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La Comune di Ferrara > ANNA ZONARI SINDACA

Eugenia Serravalli


Eugenia Serravalli, nata nel 1967. Abito a Ferrara, dove sono nata e cresciuta. Qui mi sono
diplomata al Liceo Ariosto nel 1985; qui, nel 1996, mi sono laureata in Materie Letterarie con una
tesi sui Celti Insubri e la fondazione di Milano.
Durante i bellissimi anni dell’Università, oltre a studiare, sono stata eletta rappresentante degli
studenti alla facoltà di Lettere e Filosofia e ho fondato insieme ad altri studenti l’associazione
culturale “Agorà” e l’associazione interfacoltà “Facoltà di Pensiero”, che hanno organizzato eventi
all’interno dell’Ateneo, tra cui l’incontro con Francesco Guccini, Paolo Hendel, Antonino Caponnetto,
Daria Bonfietti. Dal 2013 al 2017 ho fatto parte del Collettivo 34R del CPS “La Resistenza”. Da che ho
memoria, sono di sinistra e antifascista.

Ho fatto la cameriera, la lavapiatti, la centralinista, la metalmeccanica (orgogliosamente iscritta alla
FIOM) la segretaria, la libraia, l’interprete, l’insegnante di storia, geografia e inglese, l’assistente alla
regia, la consulente di stile, la copywriter; ho tradotto dall’inglese sottotitoli, sceneggiature, siti web
e due romanzi noir a sei mani. Dopo aver frequentato svariati corsi online di traduzione a partire
dall’anno del lockdown, sono stata scelta per tradurre un romanzo, “L’incredibile storia di Mr.
Dalyell”, pubblicato per i tipi di Elliot Edizioni nel giugno del 2023. Tradurre è la mia passione, e
nonostante io abbia deciso di abbracciarla in tarda età, sono più che decisa a realizzare il mio
sogno.

Innamorata di letteratura, arte, cinema, cucina, buon bere e musica, ho studiato privatamente
pianoforte per cinque anni; ho suonato il basso elettrico e la chitarra da autodidatta in alcune band
locali, tra cui le “Sorelle Kraus”, con le quali ho pure (incredibilmente!) vinto il premio Punkadeka
‘miglior demo’ al MEI, Festival delle Etichette Indipendenti di Faenza.
Svolgo saltuariamente attività di dj e ho condotto per due anni, dal 2021 al 2023, il programma “The
Plastic Age” (una panoramica sulle sottoculture musicali degli anni ’80) sull’emittente “Neuradio” di
Bologna.