Marcella Ravaglia, 48 anni.
Sono nata ad Alfonsine (RA), nella Romagna Estense. Sono sposata e mamma di una bimba di dieci
anni.
Abito a Ferrara da oltre vent’anni: trovo che sia una città splendida, talmente elegante che per
raccontarla a tutti ho svolto con passione la professione di guida turistica.
Mi sono laureata in Chimica all’Università di Bologna nel 2000. In seguito ho conseguito il dottorato
presso l’Università di Ferrara, anche grazie a una borsa di ricerca ‘Marie Curie’ che mi ha permesso
di vivere e lavorare a lungo in Inghilterra. Per nove anni ho lavorato come ricercatrice precaria
presso il Dipartimento di Chimica di Ferrara. Successivamente ho fatto parte e coordinato le unità
R&S presso studi di ingegneria che si occupano di progettazione di impianti chimici per clienti
asiatici. In questo contesto ho viaggiato e lavorato in diverse aree della Cina. Nell’ultimo periodo mi
sono occupata di Qualità in aziende del settore industriale, e dal 2020 sono assunta presso CADF
Spa – il gestore pubblico del servizio idrico del basso ferrarese – come membro del laboratorio di
analisi chimico-biologiche, dove mi occupo di qualità delle acque. Ho uno spiccato interesse per
l’alimentazione e l’industria alimentare: nel 2019 ho conseguito la qualifica di progettista
alimentare.
Pratico la politica nei movimenti: ho iniziato partecipando ai Meet up di Beppe Grillo e alla Rete
Nazionale Ricercatori Precari, aderendo ai rispettivi coordinamenti locali. L’esperienza che mi ha
insegnato di più è quella all’interno del Forum Italiano dei Movimenti per l’acqua, a partire
dall’entusiasmante stagione dei referendum per l’Acqua Bene Comune: ho a lungo coordinato il
Comitato Acqua Pubblica di Ferrara, imparando a conoscere la caleidoscopica realtà dei soggetti e
delle soggettività politiche locali. Recentemente, il Comitato Acqua Pubblica di Ferrara è confluito
nella Rete Giustizia Climatica, producendo un’indispensabile sintesi dei saperi e dell’azione volta a
rafforzare la voce dei cittadini ferraresi di fronte alle urgenze della crisi climatica e sociale. Da oltre
dieci anni sono membro di “Attac Italia”, che fa parte di una delle più grandi reti internazionali di
opposizione e alternativa al neoliberismo costruita in questi anni dal movimento altermondialista.
Ricordo con simpatia l’esperienza del comitato “Mensana”, che ho contribuito a far nascere insieme
alle famiglie di tante scuole della città, per una refezione scolastica a misura di bambini e di
ambiente: c’è ancora molto lavoro da fare, ma credo che la maggior sensibilità
dell’Amministrazione Comunale su nutrizione, materie prime e spreco alimentare sia anche frutto
di questo lungo dialogo.
Nell’ultimo quinquennio ho fatto parte, a livello nazionale e globale, dei “Parents for Future”, la
sezione adulti del movimento “Fridays for Future”, che lotta per la giustizia climatica e sociale.
Proprio in questa sede ho avuto occasione di conoscere Anna Zonari.
Pratico Hatha Yoga da oltre quattordici anni con Adriana di Pietro, e quando ho brutti pensieri
provo a respirarci su. Adoro leggere; in inverno mi piace sferruzzare e in estate camminare a piedi
nudi sulla sabbia. Mi affascina il regno vegetale: mi diletto di fitoalimurgia e cucina naturale.