Ho 63 anni e un figlio di 21, al secondo anno di Università.
Mi sono diplomata in Ragioneria nel 1979. Sono stata attiva nei movimenti studenteschi degli anni
’70 ed eletta rappresentante dell’Istituto “V. Monti” nel Comitato Studentesco di Ferrara. A 22 anni,
dopo varie esperienze lavorative della durata di pochi mesi, sono stata assunta come lavoratrice
precaria presso il Presidio Multizonale di Prevenzione di Ferrara. Ho iniziato da subito a fare attività
sindacale, prima come rappresentante dei lavoratori del Presidio e poi come rappresentante del
Dipartimento di Prevenzione dell’Usl. In seguito sono stata rappresentante dell’ASL del Distretto di
Ferrara. Dopo la trasformazione da Presidio Multizonale di Prevenzione ad ARPA, e poi ARPAE
(Agenzia Prevenzione Ambiente ed Energia), ho continuato la mia attività sindacale facendo parte di
un organismo dirigente fino al pensionamento. Nello stesso tempo sono stata assunta a tempo
indeterminato e, avendo superato un concorso ho cambiato mansione, lavorando come impiegata
amministrativa fino alla pensione.
Vengo da una famiglia di formazione comunista ma non ho avuto esperienze di natura
prettamente politica e non ho mai preso tessere di partito. La mia appartenenza politica è sempre
stata a sinistra.
Sono volontaria e socia della Biblioteca popolare Giardino, faccio parte dell’Associazione di poesia
“Ultimo Rosso”.
Sono appassionata di teatro e ho partecipato a diversi corsi, sia di scrittura drammaturgica che di
recitazione; mi piacciono l’arte in generale, leggere, camminare nella natura.
Credo che sia necessario coinvolgere le persone, ridare un senso di comunità che si è fortemente
logorato, far partecipare attivamente alla progettazione di un ambiente sia naturale che culturale il
più possibile vicino alle esigenze della collettività. Questo per me è fare politica.