Rodrigo Nunes a Ferrara
A Ferrara Rodrigo Nunes con ‘Né verticale né orizzontale’
La Comune sposa la via dell’ecologia organizzativa teorizzata dall’autore
Il tour italiano in 16 tappe è partito il 20 ottobre da Palermo, terminerà il 7 novembre in Val susa, e passa per Ferrara il prossimo mercoledì 29 ottobre: appuntamento alle ore 18 presso la Sala della Musica, via Boccaleone 19 a Ferrara, dove lo scrittore Wu Ming 1 e il ricercatore in storia del Cnr Michele Nani, dialogheranno con l’autore.
Il volume contiene una profonda analisi sull’azione politica dei movimenti sociali dai primi anni 2000, la globalità e l’evanescenza di uno straordinario ciclo di mobilitazioni contro la globalizzazione e l’austerity, che non è riuscita a radicarsi e a durare nel tempo per portare la trasformazione desiderata. Da qui l’autore muove una proposta teorico-pratica volta a ripensare radicalmente il modo in cui ci organizziamo per cambiare le cose.
In un tempo caratterizzato dai dualismi – tra natura e politica, organizzazione orizzontale e verticale, unità e molteplicità, insurrezione e democrazia, autonomia ed egemonia, micropolitica e macropolitica – Nunes propone una via diversa: quella dell’ecologia organizzativa, che accoglie la pluralità dell’attuale fase politica per creare un’area di lavoro e un linguaggio comune, dove l’ascolto e la relazione diventano il primo atto politico. L’efficacia politica, dunque, non nasce dall’uniformità o dall’unione a tutti i costi, ma dalla capacità di far dialogare le differenze, di tenere insieme autonomia e cooperazione, spontaneità e struttura.
“Per La Comune di Ferrara – spiegano gli organizzatori -, questa prospettiva rappresenta più di un riferimento concreto: nata come soggetto politico nel 2023, ha riunito persone provenienti da esperienze diverse, nel solco del pluralismo, fatto di attivismo politico, sociale e civico, semplici cittadine e cittadini. La coalizione “femminile, plurale e partecipata” che ha sostenuto Anna Zonari, oggi consigliera Comunale, è cresciuta e cambiata nel tempo, e sin dall’inizio si è posta il tema del metodo, inteso come costruzione di motivazioni collettive, modalità comunicativa e decisionale, modo di stare insieme”.