La Nuova Ferrara: Sgarbi e Ferrara Arte «Conflitto d’interessi?»
L’interpellanza della consigliera Anna Zonari (La Comune)
Presidente Al centro delle richieste ritorna la stretta collaborazione tra la Fondazione Ferrara Arte e con la Fonda-zione-Cavalli-ni-Sgarbi’ delle quali è presidente
Ferma II ruolo di Vittorio Sgarbi nella gestione dell’arte cittadina e i suoi collegamenti con la Fondazione Cavallini-Sgarbi, non-ché le sue recenti vicende giudiziarie, sono di nuovo al centro del discorso politico cittadino, con un’interpellanza che la consigliera Anna Zonari (La Comune) rivolge al sindaco Alan Fabbri. In particolare, Zonari indica un possibile conflitto d’interessi tra la carica di presidente della Fondazione Ferrara Arte, conferitagli dal sindaco nel 2019 e rinnovata nel 2024, e l’attività della fondazione che custodisce e gestisce la colle-zione delle opere della famiglia, alcune delle quali, in più occasioni, sono state esposte in mostre organizzate dalla stessa Ferrara Arte. Non si tratta di rilievi del tutto nuovi, vennero già sollevati sempre dalle minoranze nel corso della precedente consiliatura e ritenuti insussistenti sia dall’Amministrazione che al diretto interessato. Zonari, in ogni caso, chiede di conoscere quante opere della “Cavallini-Sgarbi” siano state esposte finora da Ferrara Arte, «il motivo per cui, anche fosse solo potenziale, un conflitto di interessi del prof. Vittorio Sgarbi, per le attività di rilievo imprenditoriale nel mercato d’arte, sue o della fonda-zione Cavallini Sgarbi di cui è presidente, non abbia prefigurato una incompatibilità con la carica di presidente di Ferrara Arte, in particolare quando Ferrara Arte organizza mostre con opere proprietà della Fon-dazione Cavallini-Sgarbi o del prof. Sgarbi odi suoi fa-miliari», e ancora «che provvedimenti ha preso o intenda prendere per la difesa di Ferrara Arte da ogni conflitto d’interesse»; «se ritenga che l’assessore Gulinelli o chi di dovere abbia esercita-to un’adeguata vigilanza rispetto ai potenziali conflitti di interesse in Ferrara Arte» e poi «se l’Amministra-zione è a conoscenza della mancata pubblicazione sul sito di Ferrara Arte delle dichiarazioni e attestazioni obbligatorie in materia di trasparenza ed entro quale termine si prevede di rendere disponibili i documenti online». La consigliera chiede che venga data risposta a questi (e ad alcuni altri quesiti presentati nella stessa interpellanza) in Consiglio comunale. •
Sul sito della fondazione mancano i documenti in materia di trasparenza