9 Ferrara città per le donne
Una città a misura di donna è una città a misura di tutte e tutti, indipendentemente da identità di genere, età, scelte di vita, appartenenza geografica e confessione religiosa.
È tempo di cambiare, di approcciare la cultura, la politica, il lavoro e ogni ambito della vita in modo diverso. È tempo di abbandonare un atteggiamento predatorio, aggressivo e muscolare per abbracciare concretezza, attenzione, cura, solidarietà e praticare alleanze. È tempo di fare un salto in avanti per la parità e le politiche di genere, perché le donne possano essere libere di scegliere.
AMMINISTRAZIONE COMUNALE
● Istituzione del ruolo di “Gender Equality Manager” e creazione di un gruppo di
lavoro intersettoriale stabile dedicato alla promozione, attuazione e monitoraggio
delle azioni e misure per la parità di genere con particolare riferimento ai processi
riguardanti la redazione del bilancio di genere.
● Diffusione della banda larga per facilitare lo smart working e la condivisione dei
tempi di cura e di lavoro per lavoratrici e i lavoratori del Comune di Ferrara, anche
al fini di garantire una migliore fruizione dei servizi on line da parte dei cittadini.
LINGUAGGIO
Analisi e rettifica delle leggi Comunali che impattano sulla parità di genere e
sviluppo di un linguaggio non discriminatorio.
NUOVA CULTURA
● Promozione di iniziative che favoriscano la parità di genere in ambito
professionale (contrasto a discriminazioni, molestie sessuali e violenze) e in ambito
domestico-familiare (contrasto alla cultura patriarcale per quanto riguarda i ruoli
di accudimento e cura). Queste iniziative culturali andranno realizzate in
collaborazione con le associazioni femminili e femministe della città ed il
coinvolgimento di famiglie, scuole, sistema bibliotecario,
Università, mass media, Enti di terzo settore, altre associazioni culturali presenti in
città.
● Creazione del Portale Ferrara Città Per Le Donne per facilitare la diffusione delle
iniziative culturali legate alla parità di genere e alla rimozione delle cause del
fenomeno della violenza sulle donne, anche in rete con le Associazioni femminili e
femministe del territorio.
ANTIVIOLENZA
● Potenziamento dei centri antiviolenza; formazione del volontariato e del terzo
settore all’ascolto e all’orientamento in caso di molestie sessuali, discriminazione e
abuso nei confronti delle donne, non solo in ambito domestico ma anche in ambito
lavorativo.
● Sostegno a percorsi di accompagnamento rivolti a uomini che vogliano
intraprendere un percorso di cambiamento ed assumersi la responsabilità del loro
comportamento di maltrattamento fisico e/o psicologico, economico sessuale, di
stalking nei confronti delle donne.
IMPRESE
● Creare un Osservatorio dedicato al monitoraggio del livello di “Gender Equality”
nelle imprese del territorio, in collaborazione con le Associazioni di categoria e gli
Istituti di ricerca.
● Offrire incentivi alle imprese impegnate in percorsi di Responsabilità Sociale, che
sviluppino azioni volte al rispetto dei principi di equità, inclusione e trasparenza,
come l’adozione della certificazione per la parità di genere UNI/PdR 125:2022, la
pubblicazione dell’indice di “Gender Pay Gap” per un’equa retribuzione, la
realizzazione di sportelli informativi atti a raccogliere segnalazioni in forma
protetta di comportamenti discriminatori e abusivi subiti sul luogo di lavoro, le
iniziative volte alla condivisione dei tempi di vita e lavoro anche per i padri.
PARI OPPORTUNITÀ NELL’ACCESSO ALLE PROFESSIONI
Collaborazione con scuole, Università, Centri di formazione, agenzie di
somministrazione per promuovere e incentivare l’accesso a professioni
considerate appannaggio maschile mediante progetti coordinati
dall’Amministrazione Comunale.
PER LE MAMME
● Cura degli spazi urbani per renderli più accoglienti, ad esempio con l’installazione
di “Baby Pit-stop” per l’allattamento e la sosta.
● Giornate del “baratto” e buone pratiche di riuso e di scambio che favoriscano la
rete di mutualità.
SUPPORTO ALLA GENITORIALITÀ
● Rivedere la politica tariffaria per i servizi educativi da 0 a 6 anni, favorendone la
progressiva gratuità.
● Implementare l’offerta di servizi extrascolastici e ricreativi per l’estate, anche al
fine di favorire il rientro lavorativo dopo la maternità e dare l’opportunità alle
donne-madri di dedicarsi al proprio lavoro e alle proprie passioni.
SICUREZZA
● Convenzione con il Consorzio Taxisti Ferraresi per tariffe serali agevolate,
potenziando la disponibilità del servizio nelle ore notturne.
● Corsi di autodifesa.
RETE CITTÀ DELLE DONNE
● Adesione al progetto che ha preso il via a Matera nel 2019 per promuovere un
network che unisca grandi città e piccoli paesi in una rete nazionale di aiuto
reciproco e scambio di buone pratiche.